Chi Siamo

Nell’anno 2000, per iniziativa di alcune famiglie adottive, nasceva in Pessano con Bornago in modo spontaneo e senza pretese un momento d’aggregazione che voleva riunire e far incontrare i genitori adottivi e le loro famiglie. Con il tempo, questa semplice esigenza ha coinvolto molte altre famiglie della zona, da Carugate, da Bussero, da Gorgonzola e da Cassano d’ Adda abbiamo ricevuto adesioni e consensi in tutto il Distretto di Zona 4. Con il tempo è cresciuta la sensibilità delle persone e delle rispettive comunità di provenienza, e con esso la convinzione che il fatto spontaneo e occasionale, che sino ad ora ha unito alcune famiglie, poteva generare una realtà che, nel tempo e con il tempo, diventasse, nella nostra zona, un vero punto di riferimento per la promozione umana e per integrazione sociale dei cittadini ed, in particolare, per le famiglie adottive e affidata e per tutti coloro che sono interessati da progetti di adozione o di affido. quindi nata, il 18.2.2005, una libera associazione che ha preso il nome di:

“ASSOCIAZIONE GENITORI DI… CUORE”

con sede in Pessano con Bornago in Viale Piave nr. 35 nei locali messi a disposizione della Parrocchia SS MM Vitale e Valeria.

L’associazione non ha fini di lucro, si propone, attraverso l’apertura di un centro di ascolto, di realizzare attività, quali:

la sensibilizzazione e l’animazione delle comunità locali della zona identificata dal distretto di zona n. 4, al fine di renderle più consapevoli e disponibili al complesso mondo dell’adozione e dell’affido;

la realizzazione di campagne di informazione, aiuto e supporto a favore di quanti sentono la necessità di approfondire le tematiche relative al disagio del minore abbandonato;

a promozione e la rivendicazione dell’impegno delle istituzioni in favore delle famiglie adottive e affidatarie e l’affermazione dei loro diritti;

la realizzazione di campagne di informazione, aiuto e supporto a favore dei genitori adottivi e di quanti vogliano avvicinarsi all’adozione e all’affido, nonché, favorire lo sviluppo di una cultura dell’adozione e dell’affido;

la realizzazione di luoghi di incontro tra i genitori adottivi e affidatarie per favorire uno scambio di esperienze e favorire, negli educatori, la conoscenza dei problemi di un minore adottato;

l’agevolazione delle coppie che intendano adottare, nella conoscenza delle modalità operative delle Associazioni che ai sensi della Legge 31 dicembre 1998 n. 476 sono autorizzate a far realizzare adozioni.